
DARIO MITIDIERI
Dario Mitidieri vive a Londra e inizia la sua carriera collaborando con il settimanale “The Sunday Telegraph” e con il quotidiano “The Independent”.
Nel 1989, viaggia in Cina per documentare le manifestazioni degli studenti in piazza Tienanmen, non sapendo che sarebbe diventato testimone di una delle più brutali repressioni della storia contemporanea. Per il suo lavoro, gli viene assegnato il premio British Press Photographer of the Year e viene riconosciuto a livello internazionale come uno dei migliori fotogiornalisti emergenti.
Nel 1994 il suo libro Children of Bombay è pubblicato in sei lingue, il risultato di un progetto lungo un anno sulla vita dei bambini di strada a Bombay. Descritto nel Photo Magazine edizione francese come uno dei dieci libri fotografici più importanti del decennio, Children of Bombay ha dato voce ai bambini che occupano il gradino più basso nella scala sociale indiana.
Negli anni che seguirono, Mitidieri fotografa il terremoto di Kobe in Giappone, l’ultima gara del pilota di Formula 1 Ayrton Senna, i conflitti nell’Irlanda del Nord, la guerra in Iraq e lo tsunami in Indonesia. Porta inoltre avanti altri lavori come Children in Wars, Charismatic Evangelism, Hedonism in Ibiza e Teenage Pregnancy nel Regno Unito.
Il suo ultimo progetto, Lost Family Portraits, ha ricevuto il plauso internazionale della critica ed è stato visto online 780 milioni di volte.
Tra i suoi altri riconoscimenti importanti si ricordano il W. Eugene Smith Award in Humanistic Photography, il Visa d’Or a Visa pour l’Image, l’European Publishers Award for Photography, il Getty Images Grant in Editorial Photography e due volte vincitore al World Press Photo con “Mass Graves of Iraq” e “Lost Family Portraits”.
Ad oggi Mitidieri ha pubblicato diversi libri di fotografia tra cui L’ultimo Ayrton (1996), People and Railways (1997), Un Mondo Possibile (2003). I suoi lavori sono stati presentati in importanti contesti espositivi come Photolux a Lucca, il China Art Museum di Shanghai, il College of Staten Island di New York e in città quali Ancona, Firenze e Lodz in Polonia.